Parametri di lavoro
I parametri di lavoro riguardano le funzioni di gestione degli ordini di lavoro, dei budget e dei progetti da impostare per il corretto funzionamento dell'applicazione.
È possibile impostare i parametri di lavoro in base alla tabella seguente.
Codice | Descrizione | Fisso |
---|---|---|
@WOPTDET | Consente di specificare se il pezzo di un ordine di lavoro deve essere specificato con più dettagli nel BOD di un ordine di manutenzione in uscita. Se è impostato su Y, il BOD elenca le voci allocate per un ordine di lavoro in base al magazzino e specifica se i pezzi sono pianificati, prenotati o acquistati direttamente. Se è impostato su N, il BOD riepiloga semplicemente i pezzi relativi all'ordine di lavoro. | No |
7ISCDKEY | Accesso chiamante di Infor EAM per il codice CD di Richieste servizi. | No |
AUTODMEC | Questo codice determina se il collegamento ipertestuale Oggetto della maschera Ordini di lavoro interrompe l'associazione tra l'ordine di lavoro primario e un ordine di lavoro di tipo SOM (OdL secondario di OdL oggetti multipli). I valori validi sono Y o N. Per impostazione predefinita, il parametro è impostato su Y, il che significa che vengono eliminati i record secondari di più oggetti correlati. |
nella pagina |
AUTOPMCL | Questo codice indica se chiudere automaticamente tutte le MP di minore entità quando vengono emesse MP più importanti (YES/NO). | No |
BOOKDATE | Indica se applicare i vincoli di data durante la registrazione delle ore. Se questo parametro di installazione è impostato su OFF, vengono ignorati i vincoli. Se questo parametro di installazione è impostato su ON, vengono applicati i vincoli. Nota
Se questo parametro è impostato su OFF, potrebbero verificarsi delle incoerenze nei dati delle ore registrate. Se si imposta BOOKDATE su OFF, è possibile registrare le ore di manodopera per una data precedente alla Data di notifica. Quando è possibile registrare le ore senza limitazioni di data in base al campo Data di notifica, è possibile lasciare invariata la Data di notifica e registrare comunque ore di lavoro già completate. |
No |
BOOPLAN | Ore registrazione. I valori validi sono ON e OFF. Quando vengono registrate le ore, se il valore è ON, viene recuperata la tariffa di specializzazione dall'attività per cui vengono registrate le ore. Se il valore è OFF, viene recuperata la tariffa dalla tabella del dipendente. La modifica di questo valore non influisce sui dati esistenti. Se viene modificato questo parametro e sono presenti ordini di lavoro aperti in cui le ore sono già state registrate, si verificano incoerenze. È necessario chiudere gli ordini di lavoro prima di modificare il valore di BOOPLAN. | No |
CALSTD | Determina se è possibile utilizzare gli standard di calibrazione con ordini di lavoro MP scaduti per eseguire una calibrazione. Se CALSTD è impostato su YES, è possibile selezionare gli oggetti con ordini di lavoro MP scaduti come standard di calibrazione. Se CALSTD è impostato su NO, non è possibile selezionare gli oggetti con ordini di lavoro MP scaduti come standard di calibrazione. |
No |
CASCLOC | Applica le modifiche apportate all'ubicazione dell'oggetto ai record oggetto MP. Se è impostato su YES, applicare le modifiche. Se è impostato su NO, non applicare le modifiche. | No |
CLPBWOST | Questo parametro identifica lo stato dell'ordine di lavoro dopo che viene firmato con Elenco di controllo eseguito da. Esempio: WCMP |
No |
CLRBWOST | Questo parametro identifica lo stato dell'ordine di lavoro dopo che viene firmato con Elenco di controllo rivisto da. Esempio: COMP |
No |
CLRRWOST | Questo parametro identifica lo stato dell'ordine di lavoro dopo che viene rifiutato con Elenco di controllo eseguito da. Esempio: INPR |
No |
COMDAYS | Numero di giorni in cui è possibile registrare le ore in ordini di lavoro chiusi. Infor consiglia un valore minimo di 1 . La modifica di questo valore non influisce sui dati esistenti. Esempio: 14 |
No |
COVDUPAC | Questo codice indica se è consentito avere più garanzie attive. Se viene impostato su YES (+), è possibile specificare più garanzie attive su un dato oggetto. Se viene impostato su NO (-), è possibile specificare più garanzie attive su un dato oggetto. Esempio: * |
No |
COVDURUP | Questo codice indica se i campi di durata sono di sola visualizzazione. Se viene impostato su YES (+), è possibile inserire manualmente i campi di durata. Se viene impostato su NO (-), i campi di durata sono di sola visualizzazione. Esempio: + |
No |
DSCHAVAI | Numero di giorni dalla data corrente utilizzati per calcolare la disponibilità di manodopera nella pianificazione giornaliera. Esempio: 7 |
No |
DUPCHECK | Se questo codice è impostato su ON, viene verificato se sono presenti richieste di servizio duplicate o ripetute. | No |
EVTCASCD | Successione di eventi. Questo codice indica se la modifica dello stato di un ordine di lavoro primario in Chiuso o Annullato comporta anche la modifica dello stato degli ordini di lavoro secondari. Esempio: N |
No |
INRVCTRL | Questo codice indica se il Controllo revisione è attivato per le ispezioni. Esempio: NO |
No |
INSWOST | Questo codice identifica lo stato utilizzato per creare ordini di lavoro dalle maschere di ispezione. È possibile scegliere i codici utente equivalenti al tipo R (Emesso). Esempio: L |
No |
ISSDAYS | Giorni di prelievo. Questo codice indica il numero di giorni in cui è possibile effettuare prelievi una volta chiuso un ordine di lavoro. I valori validi sono qualsiasi numero non negativo. La modifica di questo valore non influisce sui dati esistenti. Esempio: 0 |
No |
JTAUTH | Questo codice indica se è stata attivata l'autorizzazione per tipo di ordine di lavoro. L'autorizzazione per tipo di ordine di lavoro pone un limite agli utenti a cui è consentito aggiornare, inserire o eliminare ordini di lavoro in base al tipo di ordine di lavoro. Esempio: NO |
No |
NPRDAYS | Giorni non produttivi. Questo codice indica il numero di giorni in cui è possibile registrare ore non produttive passate, ovvero lavoro eseguito in assenza di un ordine di lavoro. Nota
Questo parametro potrebbe interferire con i dati dei periodi di chiusura. La modifica di questo valore non influisce sui dati esistenti. Esempio: 14 |
No |
PLANLEV | Questo codice determina il livello a cui pianificazione verrà eseguita. Se è selezionato JOB, la pianificazione può avvenire soltanto a livello di lavoro. Se è selezionato TASK, la pianificazione può avvenire soltanto a livello di attività. Se è selezionato EITHER, la pianificazione può avvenire a livello di attività o di lavoro. | No |
PMNEST | Indica se attivare i seguenti miglioramenti nella nidificazione MP. I valori validi sono YES o NO.
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No |
PMCRPAST | Questo codice indica se il sistema può generare nuovi ordini di lavoro di manutenzione preventiva, fissi o duplicati, con una data di scadenza passata. I valori validi sono YES e NO. L'impostazione predefinita è NO. Se il valore è impostato su YES, il sistema crea l'ordine di lavoro di manutenzione preventiva successivo con una data di scadenza che riflette la data di scadenza calcolata dell'ordine di lavoro e la frequenza della manutenzione preventiva, anche se la data di scadenza successiva è nel passato. Se il valore è NO, il sistema crea sempre l'ordine di lavoro di manutenzione preventiva con un data di scadenza futura. |
No |
PMRVCAPP | Controllo della revisione di manutenzione preventiva (MP). Questo codice indica se è possibile creare una nuova revisione soltanto da una revisione approvata. Esempio: NO |
No |
PMRVCDEP | Controllo della revisione di manutenzione preventiva (MP). Questo codice indica se i componenti di una manutenzione preventiva (MP) si basano sulla manutenzione preventiva stessa. Esempio: NO |
No |
PMRVCRES | Controllo della revisione di manutenzione preventiva (MP). Questo codice indica se agli utenti è consentito approvare righe solo dai propri reparti. Esempio: YES |
No |
PMRVCTRL | Controllo della revisione di manutenzione preventiva (MP). Questo codice indica se è stato attivato il controllo della revisione di manutenzione preventiva. Esempio: NO |
No |
PMWODATE | Questo codice indica la data utilizzata per calcolare la data di scadenza successiva per un ordine di lavoro MP variabile. Impostarlo su C per completamento, PB per data Eseguito da calibrazione o RB per data Rivisto da calibrazione. Esempio: C |
No |
PPMSTAT | Stato della manutenzione preventiva (MP). Questo codice indica lo stato di un ordine di lavoro di manutenzione preventiva quando viene generato da una pianificazione di manutenzione preventiva. I valori validi sono A per In attesa di emissione e R per Emesso. La modifica di questo valore non influisce sui dati esistenti. | No |
PROJWOST | Questo codice identifica lo stato utilizzato per creare ordini di lavoro dalla maschera Progetti. Esempio: L |
No |
REOPENPM | Consente di riaprire le manutenzioni preventive (MP). Questo codice indica se è possibile riaprire un ordine di lavoro di manutenzione preventiva. Esempio: NO |
No |
REQDAYS | Numero di giorni dopo il completamento di un ordine di lavoro necessari per la creazione di una richiesta. Esempio: -999 |
No |
RSPCOMP | Indica se visualizzare la Qtà completata negli ordini di lavoro per pezzi di ricambio riparabili riparati internamente. Se è impostato su NO, la Qtà completata non viene visualizzata. Se è impostato su YES, la Qtà completata viene visualizzata e i ricevimenti delle riparazioni interne vengono limitati alle riparazioni completate. | No |
RTNDAYS | Giorni di reso. Questo codice indica il numero di giorni in cui è possibile rendere i pezzi al magazzino una volta chiuso l'ordine di lavoro. I valori validi sono qualsiasi numero non negativo. È necessario tenere presente che questo parametro potrebbe interferire con i dati dei periodi di chiusura. La modifica di questo valore non influisce sui dati esistenti. Esempio: 14 |
No |
SCHPAST | Impostare SCHPAST su YES per consentire la pianificazione nel passato. Impostare SCHPAST su NO per impedire la pianificazione nel passato. Esempio: NO |
No |
SCHSTAT | Stato dell'utente per un ordine di lavoro una volta pianificata un'attività. È possibile selezionare qualsiasi stato. | No |
SHOWJOB | Questo codice determina se le informazioni relative sul piano processi sono visibili nel prodotto. Se è impostato su YES, la schermata Piano processi, le schede e i campi saranno visibili nel prodotto. Se è impostato su NO, queste informazioni non saranno visibili. Il valore predefinito è NO. | No |
SRCLOSE | Questo codice indica se chiudere automaticamente una richiesta di servizio associata quando si chiude un ordine di lavoro. I valori validi sono YES e NO. | No |
TOOLDAYS | Questo codice identifica il numero di giorni per aggiornare i costi di utilizzo dello strumento una volta completato l'ordine di lavoro. Esempio: 3 |
No |
UPWOMATL | Determina se l'elenco pezzi pianificati dell'ordine di lavoro viene aggiornato in modo da includere pezzi relativi a righe di richieste dirette e ordini d'acquisto, se non sono già pianificati. Se è impostato su N, l'elenco pezzi pianificati dell'ordine di lavoro non viene aggiornato. Se è impostato su Y, l'elenco pezzi pianificati dell'ordine di lavoro viene aggiornato. Se è impostato su P, scegliere se l'elenco pezzi pianificati dell'ordine di lavoro viene aggiornato quando le righe vengono aggiunte alle richieste e agli ordini d'acquisto. Se è impostato su A, l'elenco pezzi pianificati viene aggiornato solo dopo che la riga è stata approvata. | No |
VTTAUTH | Determina se viene utilizzata l'autorizzazione di tipo ticket veicolo. I valori validi sono ON e OFF. | No |
WFFTAUTH | Codice relativo ai commenti. Il sistema utilizza questo codice per determinare il soggetto che dispone dell'autorità di modifica dei commenti nella griglia dei commenti della maschera (WXDONE). Se il parametro di installazione è impostato su NO, tutti gli utenti potranno modificare i commenti, mentre se è impostato su YES, solo gli utenti che possono riaprire gli ordini di lavoro dispongono del permesso di modifica dei commenti. | No |
WOCLPOUT | Questo codice indica se è possibile chiudere un ordine di lavoro se vi sono richieste d'acquisto e ordini d'acquisto ancora inevasi. Se è impostato su YES, è possibile chiudere gli ordini di lavoro con richieste e ordini d'acquisto inevasi. Nota
Questo parametro potrebbe influire sulla generazione degli ordini d'acquisto se si consente di chiudere gli ordini di lavoro per i quali vi sono richieste d'acquisto aperte ancora esistenti. |
No |
WOOSKEY | La chiave API per l'oggetto Constraint Optimizer utilizzato per assegnare e ordinare in sequenza attività degli ordini di lavoro di EAM. Questa chiave viene usata con l'URL specificato nel parametro di installazione WOOSURL per connettersi a Constraint Optimizer. | |
WOOSURL | L'URL dell'oggetto Constraint Optimizer utilizzato per assegnare e ordinare in sequenza attività degli ordini di lavoro di EAM. | No |
WOQUAL | Applicazione delle qualifiche per il lavoro. I valori validi sono ON e OFF. Quando viene pianificato un lavoro, se il valore è ON, il sistema determina se un dipendente dispone dell'autorizzazione di eseguire un lavoro confrontando le qualifiche associate con un'attività ordine di lavoro e le qualifiche associate con i dipendenti nella maschera Dipendente. Il sistema consente di assegnare il lavoro a qualsiasi dipendente dotato delle qualifiche o della formazione necessarie. Quando viene pianificato un lavoro, se il valore è OFF, il sistema non verifica le qualifiche per la pianificazione del lavoro e qualsiasi utente autorizzato potrà eseguire il lavoro indipendentemente da eventuali qualifiche associate alle attività dell'ordine di lavoro. |
No |
WORKDAY | Ore del giorno lavorativo. Questo codice indica il numero predefinito di ore in un giorno lavorativo. Il sistema utilizza questo valore nella scheda Attività della maschera Ordine di lavoro per calcolare il numero richiesto di persone quando viene specificata una stima del numero di ore e della durata. La modifica di questo valore non influisce sui dati esistenti. Esempio: 8 |
No |
WORKWOST | Questo codice identifica lo stato utente per gli ordini di lavoro quando vengono aggiornati dalla maschera Genera/emetti ordini di lavoro. L'ordine di lavoro deve avere lo stato di sistema R. Esempio: L |
No |