Definizione dei costi per i contratti cliente

È possibile specificare definizioni dei costi per un contratto cliente per stabilire cosa viene fatturato nel contratto e come viene generata la fattura. Le definizioni dei costi vengono fatturate per ciascun articolo del contratto (ad esempio, oggetto, progetto oppure ordine di lavoro).

Specificare definizioni dei costi significa specificare rettifiche per transazioni di fatturazione per varie categorie, sottocategorie e livelli di costo, i quali contribuiscono tutti insieme a determinare come e quando i costi vengono fatturati ai clienti durante il processo di generazione delle fatture.

Nella tabella seguente sono descritte le categorie e le sottocategorie di definizione dei costi che è possibile selezionare:

Categoria di costo Descrizione Sottocategoria di costo
Costi OdL Consente di associare record di definizione costi a fatture per costi di ordini di lavoro
  • Manodopera
  • Manodopera esterna
  • Servizi
  • Articoli a magazzino
  • Acquisto diretto
  • Costo attrezzi
  • Tutti i tipi di costi
Transazioni di vendita Consente di associare record di definizione costi a fatture per costi correlati a ordini di lavoro a fronte di un prezzo di vendita fisso
  • Codici problema servizio
  • Pianificazioni MP
  • OdL standard
  • Operazioni
  • Pezzi
  • Tutte le entità di vendita
Costi carburante Consente di associare record di definizione costi a fatture per prelievi di carburante dal sistema di gestione carburante
  • Gasolio
  • Tutti i carburanti
Costi energia Consente di associare record di definizione costi a fatture per consumo di energia, quale elettricità o gas
  • Materia prima
  • Tutte le materie prime energetiche
Costi utilizzo Consente di associare record di definizione costi a fatture in base all'uso per periodo (ad esempio noleggio mensile) o in base all'uso (ad esempio chilometri percorsi) Periodo
  • Oraria
  • Giornaliero
  • Settimanale
  • Mensile
  • Trimestrale
  • Annuale

Utilizzo

  • Chilometri
Costi una tantum Consente di associare record di definizione costi a fatture per costi una tantum, come spese per apertura pratica, spese legali, carburante (contratto di noleggio) e così via
Nota

Le sottocategorie in questo caso sono All'inizio del contratto e Alla fine del contratto.

Per definire i costi per i contratti cliente:

  1. Selezionare Lavoro > Gestione contratto > Contratti cliente.
  2. Selezionare il contratto per il quale si desidera definire i costi, quindi fare clic sulla scheda Definizioni costi.
  3. Fare clic su Aggiungi record.
  4. Specificare le seguenti informazioni:
    Articolo contratto
    Specificare l'articolo del contratto per il quale definire i costi. Gli articoli del contratto possono essere oggetti, progetti oppure ordini di lavoro. La descrizione dell'articolo del contratto e i campi Ordine di lavoro, Progetto oppure Oggetto e Organizzazione articolo contratto pertinenti vengono compilati automaticamente.
    Nota

    Per definire costi per tutti gli articoli del contratto a livello di intestazione del contratto cliente, lasciare vuoto il campo Articolo contratto.

    Org. fatturazione
    Specificare l'organizzazione di fatturazione nell'intestazione del contratto cliente. Il campo Codice origine viene compilato automaticamente con i dettagli dell'origine del record.
    Descrizione fatturazione
    Specificare una descrizione della transazione di fatturazione per il costo definito. La descrizione viene riportata nella fattura quando viene generata.
    Fattura
    Selezionare questa opzione per includere nella fattura questa riga di costi definiti.
    Nota

    Utilizzare il campo Fattura per stabilire delle eccezioni, ad esempio per fatturare tutti i costi di ordini di lavoro eccetto i costi di attrezzi.

    Fattura su condizione
    Impostazione specifica per livelli di costo, rettifiche di categorie di costo e rettifiche di sottocategorie. Selezionare questa opzione per fatturare questa riga se i costi di livello di costo inferiore ammontano a più di zero.
    Categoria di costo
    Selezionare una categoria di costo per il contratto cliente tra quelle definite nella tabella sopra riportata al fine di stabilire il tipo di costi che verrà fatturato.
    Livello di costo
    Selezionare il livello di fatturazione per i costi definiti per il contratto cliente. Selezionare uno dei seguenti livelli di costo da fatturare:
    • Rettifica transazione
      Selezionare questa opzione per fatturare al cliente i costi definiti a livello di transazione, ad esempio stoccaggio di articoli o prelievo di carburante.
    • Rettifica sottocategoria
      Selezionare questa opzione per fatturare al cliente i costi definiti a livello di gruppo. Ad esempio, selezionare Rettifica sottocategoria per aggiungere un costo amministrativo di €50 quando il materiale viene prelevato da un magazzino o per aggiungere un'imposta del 2% a tutti i prelievi di carburante.
    • Rettifica categoria di costo
      Selezionare questa opzione per fatturare al cliente i costi definiti a livello di categoria di costo. Ad esempio, selezionare Rettifica categoria di costo per specificare che i primi €250 di costi degli ordini di lavoro siano inclusi nel canone di affitto dello spazio e che siano pertanto gratuiti.
    Sottocategoria di costo
    Selezionare il livello di sottocategoria di fatturazione per i costi definiti per il contratto cliente. Questa selezione dipende dalla selezione effettuata per Categoria di costo.
    Tasso
    Specificare il prezzo da utilizzare in fattura per Costi energia, Costi utilizzo e Costi una tantum.
    % rettifica prima
    Specificare la percentuale in base alla quale rettificare l'importo della transazione prima che vengano applicate rettifiche di prezzo o di transazione.
    Prezzo unitario rettifica
    Specificare la rettifica da applicare al prezzo della transazione.
    Transazione di rettifica
    Specificare la rettifica da applicare alla transazione.
    % rettifica dopo
    Specificare la percentuale in base alla quale rettificare l'importo della transazione dopo che vengono applicate le rettifiche di tipo % rettifica prima, di prezzo o di transazione.
    Quantità minima
    Specificare la quantità minima da fatturare.
    Nota

    La quantità della transazione viene confrontata con la Quantità minima. Se è inferiore, viene fatturata la quantità minima.

    Costo minimo
    Specificare il valore del costo minimo da fatturare.
    Costo massimo
    Specificare il valore del costo massimo da fatturare.
    Gratuito fino a
    Specificare un valore monetario per indicare di quale importo verrà ridotta la fattura oppure l'importo gratuito. Ad esempio, i primi €100 di costi degli ordini di lavoro sono gratuiti.
    Imponibile
    Selezionare questa opzione per indicare che questa riga di transazione è imponibile in fattura.
    Codice imposta
    Specificare il codice di imposta da applicare al costo dell'articolo del contratto.
    UdM utilizzo
    Specificare l'unità di misura, ad esempio miglia o chilometri, in base alla quale verrà applicata la tariffa basata sull'utilizzo.
    Addebita utilizzo stimato
    Selezionare questa opzione per aggiungere stime per l'utilizzo e il consumo energetico dell'oggetto o le definizioni dei costi alle fatture periodiche.

    Al cliente viene fatturato l'utilizzo effettivo inserito tramite le letture dei contatori. Quando le letture dei contatori non sono aggiornate, viene però anche fatturato l'utilizzo stimato inserito di seguito nel campo Utilizzo giornaliero stimato.

    Valore di ripristino
    Selezionare questa opzione per portare in detrazione la differenza tra l'utilizzo effettivo e la Quantità minima fatturata quando l'utilizzo effettivo è inferiore alla Quantità minima.
    Nota

    La differenza viene utilizzata nelle fatture successive per compensare un eventuale sovrautilizzo. Si supponga, ad esempio, che la Quantità minima impostata per un cliente sia di 2000 chilometri al mese. Al cliente vengono fatturati 2000 chilometri ogni mese, ma è possibile che in un mese specifico il cliente utilizzi solo 1800 chilometri. In questo caso il cliente perderebbe 200 chilometri perché al momento di generare la fattura del cliente il sistema utilizza la Quantità minima.

    L'impostazione Valore di ripristino consente di portare in detrazione i 200 chilometri nei periodi di fatturazione successivi se il cliente utilizza più di 2000 chilometri in un mese.

    Valore iniziale contatore
    Specificare il valore del contatore all'inizio del contratto. Questa impostazione corrisponde al valore iniziale del contatore per la prima fattura.
    Utilizzo giornaliero previsto
    Specificare l'utilizzo giornaliero previsto da addebitare in fattura se è stato selezionato in precedenza Addebita utilizzo stimato. Durante il processo di generazione della fattura, quando l'utilizzo effettivo tramite letture di contatori è sconosciuto o incompleto, al cliente viene fatturato l'utilizzo giornaliero o il consumo energetico previsto.
    Specializzazione
    Specificare la specializzazione della definizione dei costi. Questa impostazione riguarda unicamente i costi di ordini di lavoro nel caso in cui si desideri stabilire eccezioni per determinate specializzazioni.
    Tipo di impiego
    Specificare il tipo di impiego della definizione dei costi. Questa impostazione riguarda unicamente i costi di ordini di lavoro nel caso in cui si desideri stabilire eccezioni per determinati tipi di impiego.
    Classe pezzo
    Specificare la classe di pezzo della definizione dei costi. Questa impostazione riguarda unicamente i costi di ordini di lavoro nel caso in cui si desideri stabilire eccezioni per determinate classi di pezzo.
    Misurato con contatore secondario
    Selezionare questa opzione se l'oggetto o l'articolo del contratto dispone di un proprio contatore (contatore dell'acqua, del gas o dell'elettricità) da cui misurare il consumo energetico.
    Usa superficie
    Selezionare questa opzione se l'oggetto o l'articolo del contratto non dispone di un proprio contatore e si desidera misurare e monitorare il consumo energetico in base alla fattura utenze dell'edificio, ovvero Origine fattura utenze.
    Nota

    Se si seleziona questa opzione, la percentuale di fatturazione viene calcolata in base alla superficie occupata dall'articolo del contratto e da quella dell'origine della fattura utenze, ovvero generalmente l'edificio in cui risiede l'articolo del contratto.

    Percentuale fatturazione
    Specificare la percentuale della fattura utenze o il consumo effettivo misurato con contatore secondario da fatturare.
    Origine fattura utenze
    Specificare l'origine della fattura utenze, in genere un oggetto, da associare all'articolo del contratto. La descrizione dell'origine della fattura utenze e il campo Organizzazione origine fattura utenze vengono compilati automaticamente.
    Nota

    L'origine della fattura utenze determina il consumo energetico e la tariffa, qualora il campo Tariffa sia stato lasciato vuoto per il record di definizione costi.

  5. Fare clic su Invia.
    Nota

    Fare clic su Reimposta codici imposta per reimpostare i codici di imposta in base ai valori selezionati per gli articoli del contratto associati.

    Fare clic su Associa contatori mancanti per tutti gli articoli del contratto in cui una definizione dei costi basata sull'utilizzo fa riferimento a una UdM di contatore inesistente per l'oggetto in modo da aggiungere il contatore all'oggetto.

    Fare clic su Aggiorna preferenze energia per salvare le impostazioni relative all'energia di tutte le materie prime e di tutti gli oggetti indicati nel contratto.